Prima Assemblea Generale della Missione


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Sabato 24 Marzo 2012 si è tenuta ad Einsiedeln, presso il Monastero Benedettino, la prima Assemblea Generale dell’Unione Pastorale Zimmerberg (UPZ).
Lo scopo dell’assemblea, una novità nella storia dell’UPZ, voluta ed organizzata egregiamente dal missionario, coadiuvato dalla segretaria Paola, era l’occasione per fare il punto del cammino intrapreso al momento dell’insediamento del nostro missionario nella zona dello Zimmerberg e per tracciare un programma futuro in concomitanza con i cambiamenti che avverranno dal 2013. Il lavoro di preparazione è cominciato da più di un mese; prima, invitando tutti a confrontarsi con diversi temi, con l'aiuto di un questionario distribuito durante le diverse feste e dopo le S. Messe. Ma andiamo con ordine.
Per il viaggio ad Einsiedeln è stato organizzato un trasporto in pullman che, con fermate a Thalwil, Horgen, Wädenswil e Richterswil ha „raccolto“ 50 partecipanti a cui si sono aggregati altri che hanno raggiunto il luogo d’incontro con mezzi propri. Sessantacinque sono stati i partecipanti, la stragrande maggioranza dei quali dell’Italia del sud, tanti sono residenti in Svizzera da più di quarant’anni o addirittura oltre. La maggior parte di loro venivamo dai comuni di Wädenswil, Horgen e Thalwil, mentre una minoranza, provenivamo dai restanti comuni dello Zimmerberg. Due terzi di coloro che hanno preso parte ai lavori sono pensionati, ed una piccola parte di loro fa la spola tra Svizzera e Italia e ben sedici sono membri attivi di gruppi della missione.
L’arrivo ad Einsiedeln é stato salutato con un buon caffè, biscotti e torte varie organizzato in modo eccellente da Alberto Salvador, Sofia Balduzzi, Maria Capozzi e Maria Clelia Oprandi. Questo Trio ha organizzato non solo la colazione bensì anche il pranzo e, cosa non meno impegnativa, il trasporto delle vettovaglie.
Alle 9.30 Don Gabor ha iniziato l’assemblea spiegando lo scopo di essa ed il fine che si prefigge: come già accennato lo scopo dell’assemblea è fare il punto sull’operato del missionario, oltre alla presentazione del Consiglio Pastorale (CP) e dei vari Gruppi che operano nell’ambito dell’UPZ. Ogni membro del CP ha un compito specifico di cui si occupa: cassa, organizzazione incontri ricreativi, organizzazione pellegrinaggi e gite, collegamenti con le Kirchenpflege e Pfarreiräte, rappresentare la Missione nelle assemblee cantonali ed altro ancora. Dei Gruppi, che operano nelle Parrocchie dello Zimmerberg, fanno parte: il Coro (composto da persone delle varie Parrocchie), il „Gruppo Anziani“ ed il Gruppo Lettori (questi due suddivisi per Parrocchie), il Gruppo di Base di Adliswil ed infine il Gruppo di Teatro „Lo Spaccapietre“. Questo è quanto esiste oggi nella zona UPZ. Dall’anno prossimo le Missioni non saranno più finanziate dalle Kirchenpflege o dai Zweckverbände bensì dalla Zentralkommission, nel nostro caso da quella di Zurigo. Se sarà un bene o meno si vedrà in futuro poiché i cambiamenti necessitano di un periodo di assestamento. Questi cambiamenti comportano un lavoro supplementare per i missionari (compreso il nostro) poiché per ricevere i finanziamenti bisogna programmare un preventivo da presentare quest’anno, entro settembre, per i finanziamenti del 2013.
I lavori di gruppo: dopo la presentazione generale, il missionario, assegnando dei cartoncini di colori differenti, ha formato dei gruppi di lavoro che, dialogando in modo autonomo, hanno evidenziato delle tematiche da cui poi stilare un programma da presentare all’assemblea.
I risultati scaturiti dal lavoro di gruppo sono stati poi presentati all’assemblea: cartoncini verdi per le attività già esistenti e funzionanti, cartoncini gialli per le attività da attivare, migliorare o completare. Questi cartoncini Don Gabor, man mano che gli venivano consegnati, li affiggeva alla parete formando, secondo l’argomento, dei punti di riferimento per i lavori che avrebbero riguardato la programmazione del futuro.
La presentazione dei lavori ha evidenziato la partecipazione e l’interesse dei presenti. Se dapprima esisteva qualche dubbio sull’interesse che avrebbe suscitato questo incontro i risultati scaturiti dai lavori hanno fugato ogni dubbio. Tutti hanno partecipato con entusiasmo ed impegno dando idee ed esternando desideri ed aspettative.
Alle 11, terminata la prima parte dei lavori abbiamo celebrato la Santa Messa nella Cappella della Pietà (Gnadenkappelle) mentre il gruppo addetto al pranzo imbandiva i tavoli per il pranzo.
Alle 12.30 tutti ci siamo ritrovati per consumare in armonia l’ottimo pranzo, completo di dolce e caffè.
Subito dopo sono ricominciati i lavori. Si sono formati dei gruppi in base all’interesse dei singoli. Interesse espresso secondo i temi evidenziati al mattino. Così si sono formati gruppi di lavoro che hanno elaborato richieste e desideri. Questi i gruppi di lavoro: Pellegrinaggi e Gite, Pomeriggi per gli Anziani, Attività Ricreative (Feste), Attività per Giovani, Coro Parrocchiale.
Le proposte sono poi state riportate a tutta l’assemblea ed il nostro sacerdote ne ha preso nota per poi sviluppare un programma da realizzare nell’ambito dell’Unione Pastorale.
Si tratta di attività periodiche che coinvolgono i bambini, in collaborazione con il gruppo CL di Adliswil, serate tematiche per adulti, cineforum da tenersi alternatamente in varie strutture parrocchiali nelle comunità della missione il venerdì sera. È stato in oltre espresso dalla comunità il desiderio di organizzare un pellegrinaggio importante a Pentecoste o all’Ascensione e pellegrinaggi di entità minore. Per quanto riguarda il settore anziani, rafforzare le attività di ballo e ginnastica già esistenti a Wädenswil, estendendoli magari a Horgen e a Thalwil, incontri culinari, dove si dia la possibilità ai partecipanti di cucinare, nonché quiz e giochi.
Conclusione: alle 16 Don Gabor, dopo aver ringraziato tutti per la partecipazione e l’apporto dato ai lavori, ha chiuso l’assemblea con un arrivederci all’assemblea del 2013.
Risaliti sul pullman abbiamo intrapreso il viaggio di ritorno. Durante il breve tragitto di ritorno tutti commentavano positivamente questa prima esperienza che sicuramente sarà ripetuta a scadenze regolari. Comunità significa anche (e soprattutto) partecipazione!
CAR - MS