Visita a Ginevra del Santo Padre

Il 21 Giugno 2018 Papa Francesco ha fatto una visita nella città di Ginevra, in questa occasione il Santo Padre ha tenuto la Santa Messa alle ore 17.30 nel Palaexpo della città. A questo importante evento ha partecipato con grande gioia anche un gruppo della Missione Cattolica di Horgen. In mattinata si è tenuto il viaggio insieme alla Missione di Rapperswil, pregando e cantando nel bus tutti insieme; arrivati a Ginevra verso le 15.00 ci si è immersi nella folla di fedeli (più di 40'000) riuscendo a trovare posto vicino al passaggio dove, intorno alle 17.00, Papa Francesco ha fatto il giro con la “Papa Mobile” potendo avere la fortuna di vederlo da vicinissimo e suscitando così una grande gioia ed emozione in tutti. Subito dopo è iniziata la Santa Messa; le parole dell’omelia del Papa hanno toccato il cuore di tutti, ricordandoci le tre fondamentali parole della preghiera universale e del vangelo secondo Matteo letto in precedenza: “Padre, Pane e Perdono”. Ci ha ricordato che sono tre parole importanti per la nostra vita quotidiana, che il “Padre nostro” è sempre in mezzo a noi ovunque noi siamo, e dobbiamo pregarlo sempre e non ci lascerà mai soli. Un'altra parola fondamentale per la nostra vita è il “Pane”, unico cibo di cui abbiamo veramente bisogno e che è necessario ogni giorno per sopravvivere e nutrirci. Infine la parola più importante e significativa per la pace del nostro cuore, il “Perdono”. Dobbiamo imparare a perdonare prima i nostri stessi peccati, guardarci dentro e fare “un’ecografia” del nostro cuore per stare bene in primis con noi stessi per poter poi iniziare a perdonare gli altri. Importante è fare i primi passi verso gli altri, il nostro cuore starà meglio e la nostra vita sarà più bella e serena: “Perdono” è la parola più bella che possa esistere secondo il nostro Santo Padre. La Santa Messa si è conclusa con la Benedizione di Papa Francesco raccomandandoci come sempre di pregare per lui. Terminata la funzione, si è riusciti a ripartire verso le 20.30. Stanchissimi ma con i cuori pieni di gioia tutti i fedeli della Missione hanno raggiunto le loro case intorno all’una di notte.