Diario di viaggio

Fatima

20 Maggio, venerdì:
dopo aver atteso per mesi, oggi é iniziato il pellegrinaggio a Fatima organizzato della Missione Cattolica Italiana dello Zimmerberg.
27 adulti ed una ragazzina di 10 anni, ci siamo incontrati alla stazione di Thalwil ed in treno abbiamo raggiunto l'aeroporto di Zurigo.
Qui ci attendeva (per aggregarsi al gruppo) Manuela Cesar, titolare dell'agenzia di viaggi Cesar's Reisen con sede a Basilea.
Dopo aver espletato le formalità d'imbarco alle 13 l'aereo é decollato alla volta di Lisbona e dopo 2 ore e mezzo di tranquillo volo siamo giunti a destinazione.
All'arrivo ci attendeva Susana, simpatica ragazza portoghese, che é stata la nostra guida per i 5 giorni di permanenza tra Fatima e Lisbona.
Dopo un breve giro turistico di Lisbona, Alberto, l'autista del comodo pullman Granturismo, ci ha portati a Fatima che abbiamo raggiunto dopo poco più di un'ora di viaggio.
Una visita al Santuario, seppur breve, é stata un obbligo a cui nessuno ha voluto rinunciare. Purtroppo non è stato possibile visitare la Chiesa sotterranea poiché l'orario di apertura é dalle 09 alle 19.
Il giorno dopo, di buon'ora e individualmente, ci siamo recati di nuovo alla Basilica delle apparizioni per assistere alla Santa Messa. Già dall'alba le Sante Messe si susseguono ininterrottamente in varie lingue così che ognuno ha approfittato di questa opportunità.
Alle 10
 siamo partiti per l'escursione giornaliera ad Alcobaça, Nazarè e Òbidos, tre paesini poco distanti da Fatima.
La visita al Monastero Cistercense di Alcobaça é stata molto interessante poiché ci ha dato l'idea di come viveva la Fede quest'ordine di Frati. La Chiesa é arredata molto spartanamente e, a parte una statua lignea della Vergine Maria ed un Crocifisso, non ci sono altre effigi sacre. Dopo ci siamo diretti a Nazaré. Dopo aver camminato alcuni minuti lungo la bellissima spiaggia abbiamo ripreso il pullman per trasferirci ad Òbidos. L'ultima meta odierna é stata la Chiesa di Santa Maria di Òbidos, in cui Don Gabor ha celebrato la Santa Messa. La Cerimonia Eucaristica in questa piccola Chiesa, seppur breve, é servita ad ognuno di noi per rivolgere un pensiero al motivo per cui siamo venuti in pellegrinaggio. Dopo l'Eucarestia abbiamo gironzolato per i vicoli di questo paesino che é dominato dal Castello Medievale. Tornati a Fatima, siamo andati alla Processione serale con fiaccolata finale che si protrae fin verso mezzanotte.
Il terzo giorno di pellegrinaggio, dopo l'ormai consueta visita mattutina al Santuario, siamo partiti per l'escursione a Coimbra. In questa città medievale si trova l'università più antica del Portogallo. Una breve passeggiata per le stradine della Città Vecchia ci ha dato l'opportunità di visitare l'imponente Cattedrale Vecchia costruita in stile Romanico e Gotico. La visita all'Università ci ha dato modo di ammirare la Biblioteca con i suoi circa 30'000 libri  e le celle in cui venivano rinchiusi gli studenti più turbolenti. Dopo pranzo ci siamo diretti a Condeixa, paesino in cui si trovano gli scavi romani di Conimbriga.  Dopo una breve visita a questi scavi molto ben tenuti abbiamo fatto ritorno a Fatima. Alle 19 Don Gabor ha celebrato la Santa Messa nella Cappella "Angelo della Pace".
Lunedì, 23 maggio, alle ore 07 Don Gabor ha celebrato la Santa Messa nella Cappella delle Apparizioni.  Alle 08.30 abbiamo lasciato definitivamente Fatima per spostarci a Lisbona.
All'arrivo abbiamo visitato la città. Abbiamo sostato brevemente al Parco dell'Impero, nel quartiere di Belém, dove si trova l'imponente Monastero di San Geronimo, purtroppo chiuso al lunedì. Nelle vicinanze, sulla riva del fiume Tago, si trova la Torre di Belém, oggi orgoglioso simbolo della città. Il bellissimo Monumento ai Navigatori Vasco Da Gama, Magellano ecc. si trova anche sulla riva del Tago e dalla sua sommità si ha un panorama bellissimo sulla città di Lisbona e dintorni. Camminando abbiamo attraversato Piazza Rossio, cuore di Lisbona. Dopo pranzo abbiamo visitato il pittoresco quartiere Alfama e la Cattedrale in cui visse e prese i voti San Antonio da Padova.
Martedì 24 maggio, ultimo giorno del nostro viaggio. Abbiamo visitato i dintorni di Lisbona.
Dapprima Sintra, il Palazzo Reale e le stradine anguste e ripide della città vecchia. Poi una breve visita al "Cabo da Roca", il punto più occidentale del Continente Europeo. Infine abbiamo raggiunto Cascais, sulle rive dell'Oceano Atlantico. Nella Chiesa di Nostra Signora dell'Assunta Don Gabor ha celebrato l'ultima Santa Messa di questo Pellegrinaggio.
Cena con spettacolo di Fado, tipico canto portoghese e balli folcloristici in un ristorante tipico.
Mercoledì 25 maggio: ultimo giorno di questo pellegrinaggio. Alle 12.30, dopo un mattino libero, Alberto é venuto a prenderci per portarci all'aeroporto. Al check-in nessun problema.
Alle 18.30, in perfetto orario, l'aereo é atterrato a Zurigo ed alle 20 alla stazione di Thalwil la comitiva si é salutata dandosi appuntamento per una prossima serata per visionare le foto scattate.
Augusto Capozzi